4.27.2006
Proletariados del Mundo Unidos
Luchemos por nuestros derechos....no al explotador...
Unidos jamas seremos vencidos, por leyes justas y salarios dignos.
Te esperamos este 1ero de Mayo.La Victoria es nuestra.
4.22.2006
Vamos Celtic
Intercambio...
Tengo el tema ....Me Llaman Calle....de la Pelicula "Princesa",
esta fue compuesta por Manu,,es realmente buena....
esta fue compuesta por Manu,,es realmente buena....
Manu,,,,
C’è stata una polemica a proposito di Sibérie m’était contéee (pubblicato in Francia nel 2004). Il tuo CD sarebbe uscito su un circuito parallelo.
Voglio rimettere le cose a posto. Si tratta di un libro che contiene della musica. Quando è uscito Sibérie m’était contéee, realizzato in collaborazione con Wozniak, tutti sono venuti a trovarmi per chiedermi del mio CD. È una cosa seccante, perché abbiamo lavorato due anni sul libro, e il CD non sarebbe mai esistito se non ci fosse stato il libro. L’idea di partenza era quella di fare un libro, oltre che di imparare un mestiere. Siamo orgogliosi di questo libro, che è stato realizzato in modo completamente artigianale. Abbiamo fatto tutto in due. Jacek ha fatto i disegni, io ho scritto le poesie ed entrambi ci siamo occupati dell’impaginazione. Poi abbiamo contattato una tipografia. Siamo gli editori di noi stessi.
Cosa pensi di questa esperienza?
Entrambi ci siamo fatti prima consigliare, quindi abbiamo fatto tutto da soli. Ore e ore di lavoro. Io ci ho lasciato gli occhi. È una cosa lunga quando cerchi il pelo nell’uovo: cerchi di entrare in quei piccoli, stupidi dettagli di cui nessuno, tranne te, potrà mai accorgersi! In realtà, quei testi li tenevo in uno scatolone, Wozniak li ha presi, li ha rispolverati, ci ha fatto su dei disegni e, insieme, ne abbiamo ricavato un libro. Io da quei testi non avrei mai pensato di ricavare delle canzoni. Mentre impaginavamo il libro, notte dopo notte, ascoltavamo della musica e, a forza di guardarli, quei testi sono diventati delle canzoni. È grazie a Wozniak che questi testi sono diventati delle canzoni, perché è lui che me li ha messi davanti. Alla fine il CD è scivolato dentro al libro, ma abbiamo voluto mantenere il giusto ordine delle cose. Siccome sono uno che ha fatto soltanto dischi in vita sua, tutti mi parlavano del CD, non del libro. Il fatto che uscisse in libreria sembrava una punizione per i discografici: “Roba da matti!”. Mi ha fatto ridere anche quando tutti i giornalisti sono arrivati dicendomi che quella di uscire in edicola era una trovata geniale. Ma ragazzi, non sapete cos’è le NMPP? [National Messagerie Presse Parisienne, l’organo di distribuzione della stampa parigina, n.d.T.] Credono che sia la rivoluzione quando invece si tratta soltanto di una nonnetta gollista e scontrosa. Altro che rete clandestina! Si mettono con te perché hanno il monopolio. MLP (N.d.l.r: Messaggerie Lyonnaise de Presse, l’organo di diffusione della stampa lionese) o NMPP è la stessa cosa, sei comunque in trappola. Era un falso dibattito: pubblicavamo un libro, quindi era assolutamente normale che uscisse in libreria. Se avessi voluto vendere un pesce, saremo usciti in pescheria! [ride] Tutti ci hanno costruito sopra un sacco di storie ma, in realtà, era esattamente nell’ordine delle cose.
È come se ti volessero relegare esclusivamente alla musica?
Il business della musica lo faccio da tanti anni a modo mio, ma fino a un certo punto, perché voglio comunque che il CD abbia una vita propria. Ci stiamo lavorando e siamo passati alla tappa successiva. All’inizio pensavamo di mettere delle immagini fisse, ma adesso stiamo cercando di animare dei piccoli disegni. Non sappiamo ancora bene cosa farne, ma è una cosa appassionante. L’idea sarebbe quella di fare uscire il CD in tutta Europa e in America Latina, ma per il momento si tratta ancora di un progetto poco definito. Forse faremo la cosa opposta: il CD con alcune pagine del libro all’interno. Siamo contenti perché il libro è nato con il CD ma, quando aggiungi un disegno animato, ottieni un insieme coerente.
Il pubblico è rimasto un po’ sorpreso nel sentire una musica più dolce. Possiamo dire che si tratta di filastrocche per adulti?
Bello! È proprio in questo modo che lavoro io. Quando sono in studio e sto componendo, funziona esattamente così. Sono un adulto, ma lavoro con uno spirito da filastrocche. E soprattutto non devo assolutamente riflettere quando incido, devo solo divertirmi come un bambino. Se comincio a diventare cerebrale, a sapere quale messaggio sto inviando, non va. Finché lavoro e mi diverto come un ragazzino di sei anni, so che fondamentalmente sto facendo qualcosa di buono, almeno per me. La filastrocca mi piace moltissimo, perché è proprio di essa che mi servo.
Voglio rimettere le cose a posto. Si tratta di un libro che contiene della musica. Quando è uscito Sibérie m’était contéee, realizzato in collaborazione con Wozniak, tutti sono venuti a trovarmi per chiedermi del mio CD. È una cosa seccante, perché abbiamo lavorato due anni sul libro, e il CD non sarebbe mai esistito se non ci fosse stato il libro. L’idea di partenza era quella di fare un libro, oltre che di imparare un mestiere. Siamo orgogliosi di questo libro, che è stato realizzato in modo completamente artigianale. Abbiamo fatto tutto in due. Jacek ha fatto i disegni, io ho scritto le poesie ed entrambi ci siamo occupati dell’impaginazione. Poi abbiamo contattato una tipografia. Siamo gli editori di noi stessi.
Cosa pensi di questa esperienza?
Entrambi ci siamo fatti prima consigliare, quindi abbiamo fatto tutto da soli. Ore e ore di lavoro. Io ci ho lasciato gli occhi. È una cosa lunga quando cerchi il pelo nell’uovo: cerchi di entrare in quei piccoli, stupidi dettagli di cui nessuno, tranne te, potrà mai accorgersi! In realtà, quei testi li tenevo in uno scatolone, Wozniak li ha presi, li ha rispolverati, ci ha fatto su dei disegni e, insieme, ne abbiamo ricavato un libro. Io da quei testi non avrei mai pensato di ricavare delle canzoni. Mentre impaginavamo il libro, notte dopo notte, ascoltavamo della musica e, a forza di guardarli, quei testi sono diventati delle canzoni. È grazie a Wozniak che questi testi sono diventati delle canzoni, perché è lui che me li ha messi davanti. Alla fine il CD è scivolato dentro al libro, ma abbiamo voluto mantenere il giusto ordine delle cose. Siccome sono uno che ha fatto soltanto dischi in vita sua, tutti mi parlavano del CD, non del libro. Il fatto che uscisse in libreria sembrava una punizione per i discografici: “Roba da matti!”. Mi ha fatto ridere anche quando tutti i giornalisti sono arrivati dicendomi che quella di uscire in edicola era una trovata geniale. Ma ragazzi, non sapete cos’è le NMPP? [National Messagerie Presse Parisienne, l’organo di distribuzione della stampa parigina, n.d.T.] Credono che sia la rivoluzione quando invece si tratta soltanto di una nonnetta gollista e scontrosa. Altro che rete clandestina! Si mettono con te perché hanno il monopolio. MLP (N.d.l.r: Messaggerie Lyonnaise de Presse, l’organo di diffusione della stampa lionese) o NMPP è la stessa cosa, sei comunque in trappola. Era un falso dibattito: pubblicavamo un libro, quindi era assolutamente normale che uscisse in libreria. Se avessi voluto vendere un pesce, saremo usciti in pescheria! [ride] Tutti ci hanno costruito sopra un sacco di storie ma, in realtà, era esattamente nell’ordine delle cose.
È come se ti volessero relegare esclusivamente alla musica?
Il business della musica lo faccio da tanti anni a modo mio, ma fino a un certo punto, perché voglio comunque che il CD abbia una vita propria. Ci stiamo lavorando e siamo passati alla tappa successiva. All’inizio pensavamo di mettere delle immagini fisse, ma adesso stiamo cercando di animare dei piccoli disegni. Non sappiamo ancora bene cosa farne, ma è una cosa appassionante. L’idea sarebbe quella di fare uscire il CD in tutta Europa e in America Latina, ma per il momento si tratta ancora di un progetto poco definito. Forse faremo la cosa opposta: il CD con alcune pagine del libro all’interno. Siamo contenti perché il libro è nato con il CD ma, quando aggiungi un disegno animato, ottieni un insieme coerente.
Il pubblico è rimasto un po’ sorpreso nel sentire una musica più dolce. Possiamo dire che si tratta di filastrocche per adulti?
Bello! È proprio in questo modo che lavoro io. Quando sono in studio e sto componendo, funziona esattamente così. Sono un adulto, ma lavoro con uno spirito da filastrocche. E soprattutto non devo assolutamente riflettere quando incido, devo solo divertirmi come un bambino. Se comincio a diventare cerebrale, a sapere quale messaggio sto inviando, non va. Finché lavoro e mi diverto come un ragazzino di sei anni, so che fondamentalmente sto facendo qualcosa di buono, almeno per me. La filastrocca mi piace moltissimo, perché è proprio di essa che mi servo.
4.21.2006
Gracias....
4.19.2006
4.18.2006
El Pueblo se Manifiesta...El P.C es una realidad
El resultado del Partido de la Refundación Comunista es excelente. Rifondazione ha incrementado sus votos en todo el territorio nacional, sea en porcentaje, sea en votos absolutos: del 5% obtenido en 2001, al 5.8% en la Camara de Diputados (de 1,867,712 votos a 2,229,604) y del 5% al 7.4% en el Senado (de 1,707,175 a 2,518,624).
En la Cámara, 41 diputados representarán nuestro partido (teniamos 11) y 27 senadores en el Senado (teniamos 3). Esta es la representación más amplia obtenida en la historia de Rifondazione Comunista. Además somos la segunda fuerza de la Cámara y la tercera en el Senado de la coalición de centro-izquierda, La Unione.
En las elecciones del 9 y 10 de Abril para la Cámara y el Senado (en el Senado votan los mayores de 25 años) tenían derecho a votar alrededor de 47 millones de italianos.
Según la nueva ley electoral (aprobada en Diciembre 2005), en la Cámara cada partido elije el número de diputados sobre la base proporcional de los votos obtenidos. Sin embargo, el nuevo sistema favorece las coaliciones de partidos, y los partidos que pertenecen a una coalición tienen que obtener un mínimo del 2% de los votos para ser representado en el parlamento. Además la coalición ganadora tiene automáticamente garantizado un así-llamado “Premio de mayoría”, es decir un mínimo de 340 sobre 630 curules para la mayoría de gobierno.
Para el Senado, las nuevas reglas también tienen base proporcional, pero el número de senadores elejidos (en total son 315) depende del voto de cada region del pais con un “premio regional de mayoria”. Otra novedad fue la participación de los italianos en el extranjero (alrededor de 1 millón) que, por primera vez, pudieron depositar sus votos en los consulados italianos, elijiendo 6 senadores y 12 diputados. Las encuestas afirmaban que la coalición “L’Unione” dirigida por Romando Prodi, hubiera ganado fácilmente a la coalición de gobierno dirigida por Berlusconi, la Casa delle Libertà. Después de una larga noche de conteo, donde el voto parecía contradecir las encuestas, tuvimos una victoria con un margen muy estrecho: L’Unione ganò en el Senado gracias a los votos de los italianos en el extranjero (4 senadores a la Unione, 1 para la coalicion de centro-derecha, 1 independiente que declaró que va a apoyar la coalición ganadora). Por lo tanto, a pesar de la mayoría de votos obtenida por la coalición de derecha en Italia, la Unione obtuvo una estrecha mayoría en el Senado (159 a 156). En cambio, la situación de la Cámara ha sido más clara y ha favorecido la Unione, a pesar de la victoria estrecha del centro-izquierda (49,8 a 49,7), con una diferencia de alrededor de 25,000 votos. Como resultado, la Unione tiene ahora una mayoría de 340 diputados que permite gobernar el pais, sobre la base del programa elaborado conjuntamente por los partidos de la coalición.
En las próximas semanas la agenda de los parlamentarios serà apretada: la toma de posesión del nuevo parlamento, la elección parlamentaria del nuevo Presidente de la República, y finalmente la formación del nuevo gobierno.
El Partido de la Refundacion Comunista apoyarà el gobierno con Romano Prodi como primer ministro y serà parte del mismo. Se ha hecho un paso muy importante: hemos derrotado Berlusconi.
Ahora se trata de gobernar Italia hacia el cambio y de fortalecer el nuevo subjecto politico de la Izquierda de Alternativa en Italia. Un subjecto que hoy es más fuerte después de estas elecciones, y que nos compromete a reforzar la sección italiana del Partido de la Izquierda Europea.
Aprovechamos en esta ocasión para agradecer sinceramente los esfuerzos que los partidos y las organizaciones sociales hispano-hablantes nos han brindado.
No lo olvidaremos.Fraternalmente Area Internacional y PazPartito della Rifondazione Comunista
En la Cámara, 41 diputados representarán nuestro partido (teniamos 11) y 27 senadores en el Senado (teniamos 3). Esta es la representación más amplia obtenida en la historia de Rifondazione Comunista. Además somos la segunda fuerza de la Cámara y la tercera en el Senado de la coalición de centro-izquierda, La Unione.
En las elecciones del 9 y 10 de Abril para la Cámara y el Senado (en el Senado votan los mayores de 25 años) tenían derecho a votar alrededor de 47 millones de italianos.
Según la nueva ley electoral (aprobada en Diciembre 2005), en la Cámara cada partido elije el número de diputados sobre la base proporcional de los votos obtenidos. Sin embargo, el nuevo sistema favorece las coaliciones de partidos, y los partidos que pertenecen a una coalición tienen que obtener un mínimo del 2% de los votos para ser representado en el parlamento. Además la coalición ganadora tiene automáticamente garantizado un así-llamado “Premio de mayoría”, es decir un mínimo de 340 sobre 630 curules para la mayoría de gobierno.
Para el Senado, las nuevas reglas también tienen base proporcional, pero el número de senadores elejidos (en total son 315) depende del voto de cada region del pais con un “premio regional de mayoria”. Otra novedad fue la participación de los italianos en el extranjero (alrededor de 1 millón) que, por primera vez, pudieron depositar sus votos en los consulados italianos, elijiendo 6 senadores y 12 diputados. Las encuestas afirmaban que la coalición “L’Unione” dirigida por Romando Prodi, hubiera ganado fácilmente a la coalición de gobierno dirigida por Berlusconi, la Casa delle Libertà. Después de una larga noche de conteo, donde el voto parecía contradecir las encuestas, tuvimos una victoria con un margen muy estrecho: L’Unione ganò en el Senado gracias a los votos de los italianos en el extranjero (4 senadores a la Unione, 1 para la coalicion de centro-derecha, 1 independiente que declaró que va a apoyar la coalición ganadora). Por lo tanto, a pesar de la mayoría de votos obtenida por la coalición de derecha en Italia, la Unione obtuvo una estrecha mayoría en el Senado (159 a 156). En cambio, la situación de la Cámara ha sido más clara y ha favorecido la Unione, a pesar de la victoria estrecha del centro-izquierda (49,8 a 49,7), con una diferencia de alrededor de 25,000 votos. Como resultado, la Unione tiene ahora una mayoría de 340 diputados que permite gobernar el pais, sobre la base del programa elaborado conjuntamente por los partidos de la coalición.
En las próximas semanas la agenda de los parlamentarios serà apretada: la toma de posesión del nuevo parlamento, la elección parlamentaria del nuevo Presidente de la República, y finalmente la formación del nuevo gobierno.
El Partido de la Refundacion Comunista apoyarà el gobierno con Romano Prodi como primer ministro y serà parte del mismo. Se ha hecho un paso muy importante: hemos derrotado Berlusconi.
Ahora se trata de gobernar Italia hacia el cambio y de fortalecer el nuevo subjecto politico de la Izquierda de Alternativa en Italia. Un subjecto que hoy es más fuerte después de estas elecciones, y que nos compromete a reforzar la sección italiana del Partido de la Izquierda Europea.
Aprovechamos en esta ocasión para agradecer sinceramente los esfuerzos que los partidos y las organizaciones sociales hispano-hablantes nos han brindado.
No lo olvidaremos.Fraternalmente Area Internacional y PazPartito della Rifondazione Comunista
4.06.2006
Celtic F.C
El CAMBIO ES NECESARIO
Suscribirse a:
Entradas (Atom)